e te ne rivestirai come di un manto di gloria (Sir. 27, 8).
La riflessione più matura del mondo antico e medioevale riguardo il comportamento umano ha ravvisato la virtù della giustizia come la regina fra tutte le altre.Nello sforzo di poterla raggiungere risulta necessario l’impegno e l’assidua famigliarità con la prudenza nel discernimento, la fortezza nell’affrontare le necessarie prove e la dovuta temperanza di buon senso e realismo verso se stessi ed il prossimo.Là dove regna l’ingiustizia diventa impossibile enumerare gli infiniti ed incancreniti mali che ne derivano; al contrario non si sapranno mai calcolare i beni che una reale giustizia nei comportamenti porterà con sé. Chi agisce con giustizia crea sempre uno scambio virtuoso di comunicazione.Comunque, già il nostro saggio Siracide, col suo immediato linguaggio, ha coronato questa virtù immaginandola come “un manto di gloria” per chi sa praticarla.Don Roberto